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Pavia Acque potenzia le tutele contro le truffe: sicurezza e trasparenza per i cittadini della provincia
È partita lunedì 17 febbraio la nuova campagna anti-truffe di Pavia Acque, il gestore del Servizio Idrico Integrato della Provincia di Pavia, con l’obiettivo di tutelare i cittadini da potenziali raggiri e garantire la massima sicurezza e trasparenza durante le attività tecniche che richiedono l’accesso alle abitazioni o alla proprietà privata.
L’iniziativa prevede l’estensione delle regole anti-truffa già in uso da parte del personale tecnico di Pavia Acque e dei suoi fornitori, grazie al coinvolgimento delle Società Operative Territoriali (SOT) – AS MARE, ASM Pavia, ASM Vigevano, ASM Voghera, Broni-Stradella Pubblica, CAP Holding e CBL – e delle ditte appaltatrici che con loro collaborano per gli interventi svolti presso le utenze.
Come funziona il sistema anti-truffa
- Identificazione del personale Pavia Acque ha censito in un elenco dedicato tutti i nominativi del personale tecnico che potrebbe avere contatti con l’utenza. Per ciascun operatore sono stati registrati: nome, cognome, matricola, codice operatore e ditta di appartenenza, insieme ai dati dei mezzi utilizzati per il servizio.
- Cartellini identificativi obbligatori Ogni operatore autorizzato è dotato di un cartellino identificativo da esporre chiaramente durante le attività. Il cartellino riporta:
- Nome e iniziale del cognome dell’operatore
- Codice operatore e matricola (ove attribuiti)
- Ditta di appartenenza
- Numero anti-truffa dedicato
- Numero anti-truffa attivo I cittadini possono verificare in qualsiasi momento l’identità dell’operatore chiamando il numero anti-truffa indicato sul cartellino (0383 19 40 114 da lunedì a sabato ore 8.00 – 20.00). Il call center di Pavia Acque, grazie all’accesso al database aggiornato, potrà confermare l’identità dell’operatore incrociando le informazioni fornite dal cittadino, come il codice operatore e matricola (ove attribuiti), la targa del mezzo utilizzato e il numero di ordine di intervento (ODI) che gli verrà comunicato, a richiesta, dall’operatore stesso. Nel caso in cui la verifica evidenzi la possibile presenza di falsi tecnici, il call center contatta la centrale operativa dei Carabinieri per segnalare la situazione e consentire un eventuale intervento sul posto.
Un vademecum per i cittadini fragili
Per rendere l’iniziativa ancora più efficace, Pavia Acque sta predisponendo un vademecum sintetico e chiaro dedicato ai cittadini più fragili, che sono spesso i bersagli preferiti dei truffatori.
Le regole d’oro del vademecum:
- Verificare sempre la presenza del cartellino identificativo.
- Prendere nota del nome, del codice operatore e della targa del mezzo.
- Chiamare immediatamente il numero anti-truffa (0383 19 40 114 da lunedì a sabato ore 8.00 – 20.00) prima di consentire l’accesso all’abitazione da parte dell’operatore.
- Non esitare a contattare direttamente le forze dell’ordine in caso di comportamenti sospetti.
“La sicurezza degli utenti è una priorità per noi” – spiega la Presidente Karin Eva Imparato di Pavia Acque – “Con questa campagna vogliamo offrire a tutti, in particolare alle persone più vulnerabili, strumenti concreti per riconoscere e prevenire le truffe. Collaboriamo con i Comuni e le nostre Società Operative sul Territorio per diffondere il più possibile queste informazioni e sensibilizzare la comunità sull’importanza di verificare sempre chi si presenta alla porta a nome della nostra Società”.